Pubblicato su: Famiglia cristiana - 14 aprile 2013
commento di ENZO BIANCHI
"Essere cristiani vuol dire essere in Cristo, pensare come lui, agire come lui, amare come lui". Queste parole di papa Francesco dicono davvero ciò che è essenziale. L’esistenza cristiana è in verità l’esistenza umana come l’ha vissuta Gesù Cristo
Essere cristiani vuol dire essere in Cristo, pensare come lui, agire come lui, amare come lui
Queste parole di papa Francesco dicono davvero ciò che è essenziale. L’esistenza cristiana – e dunque anche quella della comunità ecclesiale, della chiesa – è in verità l’esistenza umana come l’ha vissuta Gesù Cristo. Nell’immersione del battesimo il cristiano ha deposto l’uomo vecchio mondano, capace di riconoscere solo il proprio io, per rivestirsi di Gesù Cristo. Da quel momento vive in Cristo, lascia che Cristo viva in lui: di conseguenza custodisce i pensieri, i sentimenti, le azioni di Gesù. Semplicemente, cerca di vivere come Gesù ha vissuto, secondo l’esortazione dell’apostolo Pietro: “Cristo vi ha lasciato un esempio perché ne seguiate le orme” (1Pt 2,21).
Ogni essere umano, creato secondo l’immagine e sul modello di Cristo (cf. Col 1,16-17), è dotato di quanto è necessario per vivere come lui ha vissuto. E la vita di Gesù è stata buona, bella e beata: così anche quella del cristiano, se a imitazione e sequela di quella di Gesù. Davvero, con Gesù è apparsa l’umanità di Dio che ci ha insegnato a vivere in questo mondo (cf. Tt 2,12).