Il Vangelo di Oggi - 16/03/2022
Evangelo secondo Matteo (20,17-28 )
Commento di Enzo Bianchi
Testo tratto dalla Bibbia Einaudi
Lettura Raffaella Tomellini
Mercoledì della II Settimana di Quaresima – 16/03/2022
Lettura dall’Evangelo di Gesù Cristo secondo Matteo (20,17-28)
In quel tempo, 17 mentre stava salendo verso Gerusalemme, Gesú prese con sé i Dodici in disparte e lungo il cammino disse loro: 18 «Ecco, stiamo salendo verso Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi: lo condanneranno a morte 19 e lo consegneranno alle genti, per deriderlo, fustigarlo e crocifiggerlo, e il terzo giorno egli sarà risvegliato». 20 Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedeo con i suoi figli, prostrandosi per fargli una richiesta. 21 Ed egli le disse: «Che cosa vuoi?» Gli disse: «Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». 22 Allora Gesú rispose e disse: «Non sapete che cosa state chiedendo. Siete capaci di bere il calice che io stesso sto per bere?» Gli dissero: «Ne siamo capaci». 23 Ed egli disse loro: «Il mio calice, sí, lo berrete; quanto però al sedere alla mia destra e alla mia sinistra non è compito mio concederlo, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio». 24 I dieci intanto, avendo udito, si indignarono con i due fratelli. 25 Ma Gesú, chiamatili a sé, disse: «Sapete che quelli che governano sulle genti le assoggettano al proprio dominio e i grandi impongono su di esse il proprio potere. 26 Non sarà cosí tra voi! Anzi chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore 27 e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo, 28 come il Figlio dell’uomo non è venuto per farsi servire, ma a servire e dare la sua vita come riscatto per la moltitudine».
Preghiamo
Custodisci, o Padre, la tua famiglia nell’impegno delle buone opere; confortala con il tuo aiuto nel cammino della vita e guidala al possesso dei beni eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo …
Amen