Il Blog di Enzo Bianchi

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​Fondatore della comunità di Bose

Il Vangelo di Oggi 30/03/2022

29/03/2022 21:00

ENZO BIANCHI

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Il Vangelo di Oggi 30/03/2022

Commento di Enzo Bianchi Testo Bibbia Einaudi Lettrice Raffaella Tomellini

Il Vangelo di Oggi - 30/03/2022

 

Evangelo secondo Giovanni (5,17-30)

 

Commento di Enzo Bianchi

 

Testo tratto dalla Bibbia Einaudi

 

Lettura Raffaella Tomellini

Mercoledì della IV Settimana di Quaresima 30/03/2022

Lettura dall’Evangelo di Gesú Cristo secondo Giovanni (5,17-30)

 

In quel tempo, Gesú disse a quei Giudei: 17 «Il Padre mio, fino ad ora, continua a operare, e io pure opero!» 18 Per questo dunque, a maggior ragione quei Giudei cercavano di ucciderlo, poiché non solo violava il Sabato, ma osava chiamar  Dio proprio Padre, mettendosi alla pari con Dio. 19 Replica dunque Gesú, e diceva loro: «Amen amen vi dico: impossibile al Figlio far nulla da sé stesso, se non quello che vede far dal Padre. Le cose che lui fa, queste stesse anche il Figlio parimenti le fa. 20 Il Padre, infatti, ama il Figlio, e gli mostra tutto quel che fa – anzi gli mostrerà opere piú grandi di queste, e voi ne resterete stupiti! 21 Come il Padre, infatti, risuscita i morti e dà vita, cosí anche il Figlio dà vita a quanti lui vuole. 22 Il Padre, infatti, non condanna nessuno, ma ogni giudizio di condanna concede al Figlio, 23 perché tutti onorino il Figlio proprio come onorano il Padre. Chi non rende onore al Figlio, non lo rende al Padre che lo ha mandato. 24 Amen amen vi dico: chi ascolta la mia parola, e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna, e non subisce condanna, ma dalla morte e già passato alla vita! 25 Amen amen vi dico: viene l’ora – anzi, è proprio adesso – in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quanti l’avranno udita, vivranno. 26 Come, infatti, il Padre ha la vita in sé stesso, cosí pure al Figlio diede di averla in sé stesso. 27 E gli ha dato potere di giudicare, poiché è Figlio dell’uomo. 28 Non stupitevi di questo, poiché viene l’ora, in cui tutti nei sepolcri udranno la sua voce, 29 e ne usciranno: quelli che han fatto il bene per una risurrezione di vita, quelli che han fatto il male per una risurrezione di condanna. 30 Io – nulla posso far da me stesso! Secondo quello che ascolto, io giudico – e il mio giudizio è giusto, poiché non cerco quel che voglio io, ma quello che vuole colui che mi ha mandato».

 

Preghiamo

 

O Dio, che doni la ricompensa ai giusti e non rifiuti il perdono ai peccatori purificati dalla penitenza, abbi misericordia di noi, perché l’umile confessione delle nostre colpe ci ottenga la remissione dei peccati. Per il nostro Signore Gesù Cristo …

Amen