
Notte della fede, notte della chiesa
«Sentinella, quanto resta della notte?». Questo versetto di Isaia (21, 11), riproposto da Giuseppe Dossetti per l'analisi etico-politica del nostro tempo storico, è stato lo spunto da cui ha preso l'avvio un seminario della «Rosa Bianca» su fede e chiesa oggi.
Nei saggi raccolti C.M. Martini, La gloria della notte della fede, E. Bianchi, 'Il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?', L. Manicardi, 'Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese' le domande toccano il senso stesso dell'esperienza di fede e dell'esistenza della chiesa in un tempo, quale il nostro, che apre lo spazio a quella che Guardini chiamava una nuda ma autentica fede. Di qui l'attualità, alla fine dell'epoca moderna, dell'invocazione che risuona nel versetto dell'Apocalisse (22, 5): «Non vi sarà più notte».
E. BIANCHI, Priore della Comunità di Bose; L. MANICARDI, biblista della Comunità di Bose; C.M. MARTINI, Cardinale arcivescovo di Milano.
E. BIANCHI, L. MANICARDI, C.M. MARTINI
Non vi sarà più notte
© 1996 Morcelliana