Il Vangelo di Oggi - 21/04/2022
Evangelo secondo Luca (24,35-48)
Commento di Enzo Bianchi
Testo tratto dalla Bibbia Einaudi
Lettura Marco Colabraro
Giovedì 21 aprile
Lettura dall’Evangelo di Gesú Cristo secondo Luca (24,35-48)
In quel tempo, [i due discepoli che erano tornati da Emmaus] 35 spiegarono ciò che era accaduto lungo il cammino e come l’avevano riconosciuto al momento di spezzare il pane. 36 Proprio mentre stavano parlando di queste cose, [Gesú] stesso si pose in mezzo a loro e disse: «La pace sia con voi!» 37 Ma essi, terrorizzati e pieni di paura, pensavano di vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono tali pensieri nel vostro cuore? 39 Ecco le mie mani e i miei piedi: vedete che sono proprio io! Toccatemi e guardate: uno spirito non ha né carne né ossa, come osservate che io ho». 40 E detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. 41 Ma poiché per la gioia che provavano erano ancora increduli e pieni di meraviglia, disse: «Avete qualcosa di commestibile qui?» 42 Allora gli porsero un pezzo di pesce arrostito; 43 ed egli lo prese e lo mangiò davanti ai loro occhi. 44 Poi disse: «Queste sono le parole che io vi ho detto quando ero ancora con voi: “è necessario che si compiano tutte le cose scritte riguardo a me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». 45 allora aprí la loro mente perché comprendessero le Scritture 46 e disse loro: «Cosí sta scritto, che il Cristo patirà e si rialzerà dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome sarà proclamato a tutte le genti il ravvedimento per la remissione dei peccati. Cominciando da Gerusalemme, 48 voi siete testimoni di queste cose!»
Preghiamo
O Padre, che da ogni parte della terra hai riunito i popoli nella confessione del tuo nome, concedi che tutti i tuoi figli, nati a nuova vita nelle acque del Battesimo e animati dall’unica fede, esprimano nelle opere l’unico amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo …
Amen