Il Blog di Enzo Bianchi

Il Blog di Enzo Bianchi 

​Fondatore della comunità di Bose

Il Vangelo di Oggi 22/12/2022

21/12/2022 20:00

ENZO BIANCHI

VIDEO/AUDIO HOME,

Il Vangelo di Oggi 22/12/2022

Commento di Enzo Bianchi Testo Bibbia EinaudiLettura Raffaella Tomellini

Il Vangelo di Oggi - 22/12/2022

 

Evangelo secondo Luca (1,46-55)

 

Commento di Enzo Bianchi

 

Testo tratto dalla Bibbia Einaudi

 

Lettura Raffaella Tomellini

Giovedì 22 dicembre 2022

Lettura dall’Evangelo secondo Luca (1,46-55)

 

46 In quel tempo Maria disse:

«La mia anima esalta la grandezza del Signore

47 e il mio spirito ha esultato per Dio, il mio salvatore,

48 perché ha posato lo sguardo sulla piccolezza della sua schiava.

Ecco, d’ora in poi tutte le generazioni mi proclameranno felice,

49 perché il Potente ha fatto grandi cose per me: il suo nome è santo

50 e la sua misericordia si manifesta di generazione in generazione a coloro che lo temono.

51 È intervenuto con la forza del suo braccio,

ha disperso quanti avevano nel cuore pensieri superbi;

52 ha fatto cadere i potenti dai loro troni

e ha innalzato i piccoli;

53 ha ricolmato gli affamati di ogni bene,

e ha mandato via i ricchi spogliandoli di tutto.

54 È venuto in soccorso di Israele, suo servo,

per ricordarsi della sua misericordia

55 – come aveva detto ai nostri padri –

in favore di Abramo e della sua discendenza per sempre».

 

Preghiamo:

 

O Dio, che vedendo l’uomo precipitato nella morte hai voluto redimerlo con la venuta del tuo Figlio unigenito, concedi a coloro che confessano con pietà sincera la sua incarnazione di condividere anche la gloria del redentore. Egli è Dio, e vive e regna con te …

Amen

Commento alle antifone “O”

22 dicembre

 

O Re delle genti,

desiderato da esse,

Pietra angolare,

che fai di due popoli uno:

vieni e salva l’uomo che hai plasmato dalla terra.

 

O Re di tutte le genti, dei gojim, di tutti i popoli della terra (cf. Ger 10,7), sono grandi e mirabili le tue azioni, giuste e veritiere le tue vie (cf. Ap 15,3). Sì, tutte le genti verranno a te e ti riconosceranno (cf. Ap 15,4), perché da sempre ti hanno desiderato (cf. Ag 2,8 Vulgata), anche se non conoscevano la tua promessa. Tu sei il Messia di Israele ma sei anche l’Atteso di tutte le genti.

 

Sei la Pietra angolare su cui Dio costruisce la sua dimora, la pietra scelta, preziosa, saldo fondamento (cf. Is 28,16). Scartata dai costruttori, sei diventata Pietra angolare della chiesa (cf. Sal 118,22; Mc 12,10 e par.; At 4,11; 1Pt 2,7), le cui fondamenta sono gli apostoli e i profeti (cf. Ef 2,20). I due popoli divisi e nemici in te sono diventati uno: il popolo della nuova alleanza, i credenti riconciliati in un solo corpo attraverso la tua croce (cf. Ef 2,14-16).

 

Cristo, tu sei la nostra pace, il nostro shalom (cf. Ef 2,14): vieni dunque, vieni presto a unire l’assemblea di Israele e l’assemblea delle genti e saremo il tuo unico popolo.

 

Tu che eri presente nell’opera della creazione insieme allo Spirito santo, entrambi mani del Dio creatore, che hanno plasmato il terrestre della terra a tua immagine (cf. Ireneo di Lione; Gen 1,26-27; Col 1,15), vieni, vieni a salvare tutta l’umanità!