Il Vangelo di Oggi - 07/01/2023
Evangelo secondo Matteo (4,12-17.23-25 )
Commento di Enzo Bianchi
Testo tratto dalla Bibbia Einaudi
Lettura Raffaella Tomellini
Sabato 7 gennaio 2023
Lettura dall’Evangelo secondo Matteo (4,12-17.23-25)
In quel tempo, 12 quando Gesú sentí dire che Giovanni era stato consegnato, egli si ritirò nella Galilea 13 e, lasciata Nazarà, venne a stabilirsi a Cafarnao, che si trovava in riva al mare, entro i confini di Zevulún e di Naftalí, 14 affinché si compisse ciò che fu detto per mezzo di Isaia il profeta, che dice:
15 Terra di Zevulún e terra di Naftalí,
via del mare, al di là del Giordano,
Galilea delle genti!
16 Il popolo che dimorava nella tenebra
vide una luce grande,
e su coloro che dimoravano in regione e ombra di morte
una luce è sorta [Is 8,23-9,1].
17 Da allora Gesú cominciò a proclamare e a dire: «Ravvedetevi, perché si è avvicinato il regno dei cieli!» 23 Ed egli percorreva l’intera Galilea insegnando nelle loro sinagoghe, proclamando il lieto annuncio del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità nel popolo. 24 La sua fama si diffuse nell’intera Siria; e gli portarono tutti quelli che stavano male, oppressi da varie malattie e tormenti: indemoniati, lunatici e paralitici; ed egli li curò. 25 E folle numerose lo seguirono dalla Galilea, dalla Decapoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.
Preghiamo:
O Dio, il tuo Verbo dall’eternità riveste il cielo di bellezza e dalla Vergine Maria ha assunto la nostra fragile carne: apparso tra noi come splendore della verità, nella pienezza della sua potenza porti a compimento la redenzione del mondo. Egli è Dio, e vive e regna con te …
Amen