«La libertà non si mendica la si vive, la si esercita».
È possibile per il cristiano rendere conto, a chi glielo chiede, della speranza che lo abita? E farlo altrimenti che con l'atteggiamento del muro contro muro? Interrogativi quanto mai attuali, che attendono risposte urgenti ma non improvvisate. Nella franchezza del confronto emerge da queste pagine la pacata convinzione che, come nulla di ciò che è umano resta estraneo a un cristiano, così nulla di ciò che è autenticamente cristiano può scomparire dall'orizzonte dell'uomo d'oggi.
Enzo Bianchi
Altrimenti. Credere e narrare il Dio dei cristiani
© Piemme 1998
tradotto in francese